il quaderno montessori
  • In ricordo di Grazia Honegger Fresco
  • Quaderno N. 75
  • Montessori
    • Adele Costa Gnocchi
    • Alfabeto Montessori
    • Montessori e la primissima infanzia
    • La proposta Montessori
  • Il bambino
    • Neonato
    • 0-3
  • Genitori
  • Informazioni
    • Scuola Montessori di Calcinate
    • Che cos'è l'Association Montessori Internationale
    • Indice
    • Contatto
    • Links
    • A proposito di Educazione Cosmica
    • Polarizzazione dell'attenzione a armi di distrazione di massa
    • ABOLIAMO LA BOCCIATURA ALLA SCUOLA PRIMARIA!
    • Ricordare Korczak
    • Dubbi e Domande su Montessori (1a parte)
    • A proposito dello sbagliare e del correggere
    • Esattezza Base dell'Educazione
    • Riprendiamoci il tempo
    • Centenari
    • Libertà e correzioni
    • Il Passato
    • Intorno al neonato
    • Che cosa s'intende per parto naturale
    • Ma quante cose sa fare un neonato!
    • Farmacie amiche
    • Star bene al Nido e a Scuola
    • Perdere tempo
    • Il gioco dei più piccoli
    • Un bambino nato il 2 gennaio
    • Esplorare le combinazioni tra i blocchi Montessori
    • Esperienze Sensoriali
    • Storia di Pik
    • Il sonno
    • Dubbi e domande (Parte II)
    • Mio figlio non mangia le verdure
    • Riparte la scuola genitori di Milano
    • Il cerchio dei papà
    • Attività manuali a scelta, non lavoretti !
    • Alimentazione
    • “Giocano al dottore” : dobbiamo preoccuparci?
    • Il mondo salvato dai ragazzini
    • Mangiare con decoro
    • A chi affidiamo i nostri figli?
    • Dirsi addio
    • Dispiaceri
    • Gli errori e la loro correzione
    • Scegliere giochi
    • Non conviene agitarsi in anticipo!
    • Scelta di una scuola
    • Bambini e ecologia
  • Articles in English
    • Adele Costa Gnocchi

Storia di Pik

Pik è precipitato dall’Africa in Italia portando addosso il costume del Kenia e come unico bagaglio la sua storia, racchiusa negli splendidi occhi, fieri e interrogativi. All’aeroporto si aspettava di incontrare la mamma che non vedeva da alcuni anni, ma viaggiava con documenti falsi, accompagnato da un corriere della droga. Per giorni ci siamo spiati, poi – a distanza – le prime comunicazioni a gesti, in seguito qualche parola nel mio povero inglese scolastico. Infine libri di favole, di animali e di scoperte hanno costituito la base del nostro legame. Pik portava sul nostro tavolo di gioco un foglio bianco per le “spiegazioni”, mi sollecitava a disegnare per capire meglio, per imparare, lui bambino di sei anni, la mia lingua.

E ce l’ha fatta, in poco tempo e superbamente… perfino a leggere e a scrivere. Ma la cosa più importante è che attraverso i disegni, la storia degli animali e le scoperte era possibile parlare dei suoi sentimenti: il desiderio della famiglia, la nostalgia della sua terra, la rabbia verso chi lo aveva tradito, ma anche la speranza e la fiducia di essere aiutato.
La sua storia si dipanava attraverso i disegni che in parte mi “dettava” e si entusiasmava se le immagini erano fedeli ai suoi ricordi.
Il riavvicinamento con la madre rendeva più vivi i ricordi, ma intanto emergeva la difficoltà nel suo rapporto con lei: forse la separazione forzata per un difficile svezzamento, forse l’essere lasciato dalla nonna e ritrovarsi in terra straniera completamente solo.
Un giorno gli nasce una piccola storia. Tenerissima. Mi prega di scriverla.

Voglio condividere con i lettori del Quaderno questa storia, così come Pik me l’ha dettata. E’ un invito a capire le difficoltà del crescere, è una richiesta ai papà di aiutare i bambini a staccarsi dalla mamma e spingerli a mangiare “una nuova pappa”, perché è “così che si fa”, perché solo così si cresce.

C’era una volta una mamma mucca e un papà. Il contadino ha messo tanto fieno per la mamma per farle fare tanto latte e per far crescere il bambino. Il fieno dentro la pancia diventa morbido morbido, poi bianco.
La mamma gli ha dato tanto latte e così il vitellino cresciò cresciò cresciò.
Il papà gli ha detto “Vieni da me” e il vitellino gli ha detto:”No, perché voglio stare con la mamma”. “Allora stai un po’ e poi vieni da me che anch’io voglio consolarti, piccolo mio!”.
Il papà però era geloso perché non il vitellino ciucia tanto latte e gli ha detto:”Adesso sei grande, eh! Puoi mangiare anche un po’ di erba e non solo ciuciare”.
Il vitellino andò a mangiare l’erba e così fa finita. Così non ci pensa più di mangiare il latte. Il vitellino era triste e poi camminò camminò, mangiò l’erba e cresciò.
Tornò dal papà che gli disse :”Così si fa!”.

Mariuccia Poroli, Varese
Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.
  • In ricordo di Grazia Honegger Fresco
  • Quaderno N. 75
  • Montessori
    • Adele Costa Gnocchi
    • Alfabeto Montessori
    • Montessori e la primissima infanzia
    • La proposta Montessori
  • Il bambino
    • Neonato
    • 0-3
  • Genitori
  • Informazioni
    • Scuola Montessori di Calcinate
    • Che cos'è l'Association Montessori Internationale
    • Indice
    • Contatto
    • Links
    • A proposito di Educazione Cosmica
    • Polarizzazione dell'attenzione a armi di distrazione di massa
    • ABOLIAMO LA BOCCIATURA ALLA SCUOLA PRIMARIA!
    • Ricordare Korczak
    • Dubbi e Domande su Montessori (1a parte)
    • A proposito dello sbagliare e del correggere
    • Esattezza Base dell'Educazione
    • Riprendiamoci il tempo
    • Centenari
    • Libertà e correzioni
    • Il Passato
    • Intorno al neonato
    • Che cosa s'intende per parto naturale
    • Ma quante cose sa fare un neonato!
    • Farmacie amiche
    • Star bene al Nido e a Scuola
    • Perdere tempo
    • Il gioco dei più piccoli
    • Un bambino nato il 2 gennaio
    • Esplorare le combinazioni tra i blocchi Montessori
    • Esperienze Sensoriali
    • Storia di Pik
    • Il sonno
    • Dubbi e domande (Parte II)
    • Mio figlio non mangia le verdure
    • Riparte la scuola genitori di Milano
    • Il cerchio dei papà
    • Attività manuali a scelta, non lavoretti !
    • Alimentazione
    • “Giocano al dottore” : dobbiamo preoccuparci?
    • Il mondo salvato dai ragazzini
    • Mangiare con decoro
    • A chi affidiamo i nostri figli?
    • Dirsi addio
    • Dispiaceri
    • Gli errori e la loro correzione
    • Scegliere giochi
    • Non conviene agitarsi in anticipo!
    • Scelta di una scuola
    • Bambini e ecologia
  • Articles in English
    • Adele Costa Gnocchi